La cura del bambino malato si sviluppa attraverso un percorso diagnostico-terapeutico in tappe progressive

  1. ELIMINARE IL/I SINTOMI PROVOCATI DALLA “MALATTIA” (dolore, febbre, tosse, prurito, diarrea, vomito, lipotimia, convulsioni, ecc.) con un trattamento specifico “anti” (dolore, febbre, ecc.) per lo più farmacologico o, più raramente, di altra natura, fisica, fitoterapica, omeopatica, manipolativa.
  2. INDIVIDUARE IL FATTORE CAUSALE CONTINGENTE DEL SINTOMO/I: germe, tossina, allergene, parassita, carenza ormonale, trauma, tumore.
  3. INDIVIDUARE I FATTORI EZIOLOGICI FAVORENTI:
      • Stress ossidativo

      • Distonia neuro-vegetativa orto-parasimpatica

      • Disbiosi intestinale

      • Acidosi metabolica cronica persistente

      • Infiammazione cronica

  1. INDIVIDUARE I FATTORI EZIOLOGICI PREDISPONENTI:
      • Genetici

      • Ambientali esterni (smog, clima)

      • Ambientali interni (polveri, umidità)

      • Alimentazione

      • Attività fisica

La PEDIATRIA CONVENZIONALE si ferma di solito al punto 2 risolvendo in modo efficace e veloce con farmaci “anti” biotici, dolore, vomito, diarrea, prurito, febbre, tosse, convulsione, infiammazione, vaccini, sostituti ormonali, chemioterapici.

La PEDIATRIA FUNZIONALE compie tutto il percorso individuando i fattori FAVORENTI E PREDISPONENTI l’insorgenza dei sintomi o della malattia con l’obiettivo non solo della guarigione immediata, ma soprattutto evitare le recidive ripristinando uno stato di SALUTE completo senza farmaci.

La PEDIATRIA FUNZIONALE personalizza il trattamento non solo agendo sul sintomo e/o sul fattore contingente, ma cercando di individuare

    • i fattori FAVORENTI presenti in quel momento in quel soggetto eliminandoli con trattamenti specifici
    • i fattori PREDISPONENTI agendo sulla tipologia costituzionale, sui comportamenti alimentari e sulle condizioni ambientali di quell’individuo.